Come wildlife photographer, organizzo anche workshop fotografici, sia individuali che di gruppo, in Italia ed all’estero. In entrambi i casi, mi trovo sempre a confrontarmi con situazioni variegate in termini di ambiente e di clima, per questo tutta la mia attrezzatura deve rispettare degli standard molto elevati per qualità, versatilità e affidabilità.
Partendo da questi presupposti, ovviamente, non si può non nominare la Vanguard. Di seguito recensirò uno degli ultimi prodotti della Vanguard, il VEO 3T+ 264CPS - TREPPIEDE IN CARBONIO, TESTA A 3 VIE.
Le funzionalità e gli accessori forniti sono molteplici e, da subito, si presenta molto bene: bello da vedere sebbene le dimensioni siano veramente ridotte. Questi i dati prettamente tecnici:
- Colonna centrale multiangolo (MACC).
- Adattatore MA-1 per il fissaggio della seconda testa e degli accessori alla colonna.
- Altezza massima 155,7 cm; piegato 48 cm.
- Si trasforma in monopiede fino a 163,3 cm.
- Leggero (4 sezioni) e robusto (gambe da 26 mm).
- Gambe rimovibili per una facile pulizia.
- Testa a 3 vie VEO PH-38S, per mano destra e sinistra.
- Pesa 2,43 kg e ha una capacità di carico fino a 10 kg.
- Include anche: custodia imbottita per il trasporto, piedini in gomma e puntali, gancio retrattile e chiavi a brugola.
Ogni uscita fotografica richiede attrezzature consone a quello che dobbiamo andare a fotografare. Uno dei principali problemi, per noi fotografi che lavoriamo sul campo, è cercare di limitare il peso di quello che ci portiamo sulle spalle.
Il treppiede si presenta dentro una bellissima e comodissima borsa con tracolla e doppie maniglie, completamente imbottita, con al suo interno una tasca per riporre piccoli oggetti. Sicuramente questo treppiede alleggerisce notevolmente il peso abituale con i suoi soli 2,43kg, pur mantenendo una capacità di carico massimo di 10kg. Le sue dimensioni sono molto ridotte e permettono una migliore facilità di trasporto e di movimento se lo si tiene in mano. Le gambe del treppiedi sono in carbonio e, oltre ad essere molto belle, sono anche molto versatili e robuste. Dopo averlo testato su diversi tipi di terreno, sono rimasto molto soddisfatto della sua stabilità, anche ad estensioni elevate, con teleobiettivi come il Nikon 500mm f4 (uno degli obiettivi che uso di più per la fotografia wild).
Testarlo sotto la pioggia su un terreno fangoso, ovviamente, mi ha levato ogni dubbio sulla sua stabilità. Le gambe, come dicevo, sono versatili ed una di esse ha la funzionalità di poter essere smontata ed usata come monopiede, a dir poco fantastico! Questo permette di avere un solo prodotto con molteplici impieghi, che si traduce in meno attrezzature da portare a parità di funzionalità. Due delle tre gambe (compresa quella che diventa monopiede) hanno anche un’impugnatura in gomma per garantirne una migliore presa.
Per mia esperienza personale, mi capitano situazioni dove dovrei portarmi dietro sia il treppiedi che il monopiede e in questo modo ho trovato la soluzione perfetta per ridurre sia peso che ingombro.
Il monopiede da solo ha un peso talmente leggero che non grava assolutamente sul carico portato. La gamba monopiede si può utilizzare in due modi: compatta o completa. Nella versione compatta, si unisce direttamente il monopiede alla testa, mentre, nella versione completa, si unisce la colonna centrale alla gamba. Con questa versione, possiamo decidere se attaccare la macchina fotografica o l’obiettivo sulla testa a sfera o direttamente sulla colonna, dove la vite può essere girata per avere la misura 1/4 oltre che quella da 3/8. Personalmente, preferisco utilizzare il monopiede ad altezze ridotte, per evitare oscillazioni date da un solo punto di appoggio ma, anche quando l’ho testato nella versione completa, ho riscontrato una buona stabilità e maneggevolezza.
Tutte le gambe sono facilmente smontabili per essere pulite. Fra gli accessori troviamo, oltre ai piedini in gomma, anche i piedini in metallo ed entrambi fanno il loro dovere. Per le mie esigenze, preferisco ed utilizzo decisamente di più quelli in metallo (mi lascio qualche riserva sull’utilizzo sul ghiaccio/neve visto che andrò a testarlo pesantemente in Norvegia durante l’inverno, quando svolgerò i workshop sul Bue Muschiato) ma anche quelli in gomma sembrano molto robusti e decisamente ben fatti.
Le gambe del treppiedi possono essere regolate su angolazioni differenti, che ci permettono di adattarlo in base al terreno dove ci troviamo, garantendo così sempre la migliore stabilità. Pure in questo caso, sono rimasto molto soddisfatto. Per chiuderlo, vanno girate le gambe sulla colonna centrale, forse le prime volte rimane un po’ complicato capire come chiuderle senza farle sbattere sugli snodi e sulle manopole della colonna centrale per non farle rovinare ma, una volta capito il meccanismo, diventa tutto estremamente facile e veloce.
La colonna centrale multiangolo aumenta notevolmente l’altezza del treppiedi ma, quello che mi ha entusiasmato di più, è la sua versatilità e la facilità con la quale si può ottenere. E’ una colonna multiangolo che, oltre ad alzarsi in verticale, si può spostare in orizzontale in pochi secondi. Di solito in orizzontale viene utilizzata per la fotografia macro ma, in questo caso, mi sono veramente divertito ad utilizzarla in orizzontale insieme all’adattatore Veo MA1 incluso nella confezione.
Questo simpatico accessorio ci permette di poter attaccare direttamente o, attraverso una testa a sfera ed in base all’utilizzo, una seconda macchina fotografica, un monitor, una luce, un binocolo etc.. Nello specifico, io ho provato a montare due corpi macchina con due ottiche differenti per essere pronto a fotografare qualunque animale mi si fosse presentato davanti nel miglior modo possibile, ovviamente prestando attenzione al peso di carico e a bilanciare bene il tutto. Risultato: sono rimasto molto ma molto soddisfatto; avere due macchine fotografiche pronte all’uso simultaneamente sullo stesso treppiedi si è rivelata una grande soluzione. C’è da dire che montare la seconda macchina direttamente sulla piastra, ovviamente, è molto limitante nei movimenti ma il tutto è assolutamente risolvibile aggiungendo una seconda testa.
Forse io, nella mia ricerca continua della perfezione, avrei pensato di mettere anche una sacchetta protettiva per riporre l’adattatore Veo MA1 nella sacca, invece di lasciarlo libero rischiando che si possa rovinare o che possa rovinare il treppiedi, ma si può ovviare al problema usando la tasca interna alla borsa.
Il treppiedi è dotato anche di una testa a sfera, nello specifico la Testa panoramica a tre vie VEO PH_38S. A primo sguardo, sembra una normalissima testa a sfera a tre vie e di primo impatto, essendo abituato ad altre teste a tre vie molto più grandi, questa volta ero veramente scettico. Ma, dopo averla provata abbondantemente con diverse ottiche, sono rimasto affascinato dal prodotto, soprattutto per la sua precisione ed escursione di movimento. Non l’ho provato per quanto riguarda il discorso video ma, dalla precisione di movimento e bloccaggio, immagino che non dia nessun problema. Durante i miei workshop ci sono persone che, oltre alla fotografia, si dilettano con i video e anche in questo caso il VEO 3T+ 264CPS permette di portare una sola testa per entrambi gli utilizzi, riportando sempre ad un discorso di peso dell’attrezzatura decisamente ridotto.
In dotazione troviamo anche una piastra Arca quadrata per un facile aggancio e sgancio dal treppiedi.
Dopo averlo testato al sole e sotto la pioggia, su terra e su pietra, in situazioni comode o, come accade più di quanto si pensi, in situazione al limite, posso dire che ne sono rimasto veramente colpito: un prodotto indubbiamente di qualità. Inizialmente ero un po’ titubante nel pensare che un solo prodotto, piccolo e leggero, potesse essere così versatile e non peccare in qualche suo utilizzo, ed invece è stata una grande sorpresa da tutti i punti di vista. Un prodotto decisamente affidabile e che risolve problemi di peso, dando spazio a mille utilizzi e permettendoci di avere a portata di mano un treppiede, un monopiede, di poter usare due corpi macchina contemporaneamente, di alternare foto e video in simultanea e molto altro grazie ai suoi accessori. Insomma, portandolo con noi non abbiamo più scuse di non avere dietro il necessario per i nostri scatti migliori.